Abolizione del bollo auto: spunta una nuova proposta parlamentare

15cent in più sulla benzina servono all’abolizione del bollo e a far pagare secondo il principio: più guidi più paghi

Abolizione del bollo auto: spunta una nuova proposta parlamentare

L'idea è stata lanciata tante volte nel giro degli ultimi anni, ma nessuno è riuscito a fare una proposta che arrivasse fino alla fine. Questa volta potrebbe essere quella buona e l'abolizione del bollo auto potrebbe diventare realtà. A proporla di nuovo è stato il gruppo parlamentare Fare! che ha firmato una proposta di legge depositata alla Camera che ora inizierà tutto il suo iter legislativo e cercherà di vedere la luce senza fermarsi o essere troppo modificata. In poche parole, il mancato introito di soldi derivante dall'abolizione del bollo auto verrebbe sopperito da un aumento delle accise sulla benzina di 15cent al litro. In questo modo, secondo Fare!, si risolverebbero diversi altri problemi.

Abolizione del bollo auto: quali sarebbero i vantaggi?

L'abolizione del bollo auto porterebbe diversi vantaggi e risolverebbe alcuni problemi che l'attuale tassa non riesce a eliminare. Prima di tutto, pagare 15 cent in più per ogni litro di benzina invece che una singola tassa ti renderebbe, secondo l'opinione dei firmatari della proposta di legge, libero da scadenze e da eventuali problemi in caso di ritardi nel pagamento. L'idea è che come è facile dimenticarsi di pagare una tassa, è difficile dimenticarsi di fare benzina.

Un altro grosso problema che risolverebbe sarebbe quello degli evasori. Sono in molti gli italiani che evitano di pagare il bollo auto e abolirlo per inserirlo in un bene di consumo come la benzina, sarebbe il modo migliore per evitare che possano continuare a non versarlo. Per non parlare della pratica di reimmatricolare l'auto con una targa straniera, in modo da evitare tutta una serie di tasse che bisogna pagare nel nostro Paese. A quanto pare sono ben 3,5 milioni gli italiani che acquitano una macchina qui e la reimmatricolano all'estero e annualmente costano allo stato all'incirca 500 milioni di euro.

Il bollo auto porta nelle casse dello Stato all'incirca 6,5 miliardi di euro all'anno, che sicuramente salirebbero se si riuscisse a combattere l'evasione di questa tassa. L'idea è che più soldi che entrano da una parte riescono a rendere altri servizi meno costosi e più efficienti, come possono essere la sanità e l'istruzione. Insomma, non ci sarebbe più una tassa sul possedimento di un'automobile, ma una tassa sull'utilizzo che sarebbe più giusta sotto diversi punti di vista.

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Abolizione del bollo auto: la soluzione è il pay per use

Ma l'abolizione del bollo auto in favore di un aumento delle accise sulla benzina non combatterebbe solo l'evasione fiscale e gli automobilisti più furbi, ma sarebbe anche una pratica più equa e giusta. Una sorta di pay per use, ovvero più usi la macchina più paghi la tassa su di essa. Secondo Fare! è sbagliato che chi usa meno le strade e inquina di meno facendo pochi chilometri paghi la stessa cifra di chi invece ne macina a decine .

Insomma, nonostante ci sembri che le tasse sulla benzina siano già troppe, con questa manovra le famiglie e i pensionati che utilizzano di meno l'automobile, magari spostandola solo per fare la spesa o per andare a trovare i parenti, pagherebbero meno rispetto a quelli che muovono la macchina anche per fare poche centinaia di metri. Oltre a essere più equo, diventerebbe un sistema anche più ecosostenibile: paga di più chi inquina di più. Si potrebbe, magari, pensare a delle detrazioni per chi si sposta molto per lavoro.

Insomma, i firmatari della proposta di legge sembrano avere le idee chiare, ma i precedenti non sono dalla loro parte. Infatti, nonostante i tanti proclami, i governi che si sono succeduti negli ultimi anni non hanno mai abolito il bollo auto, nonostante le accise sulla benzina siano cresciute. Nell'estate 2011 il Governo Berlusconi introdusse il superbollo, che venne rincarato l'anno dopo dal Governo Monti, mentre il Governo Renzi ha introdotto il bollo per le vetture storiche, che prima ne erano esenti.

Intanto, rimaniamo uno dei paesi europei in cui le tasse e l'assicurazione auto sono tra le più alte. Diventa quindi necessario fare le scelte giuste per riuscire a pagare il meno possibile e risparmiare quello che possiamo. A questo proposito, ricordati di utilizzare il nostro comparatore di assicurazione auto che confronta gratuitamente le offerte delle principali compagnie e ti aiuta a trovare quella che costa meno garantendoti tutti i servizi che ti servono.