Detrazioni Rc Auto 2015: cosa riportare nel 730

Le detrazioni Rc auto nel 2015 presentano alcune modifiche. Ecco cosa cambia rispetto all’anno scorso

Detrazioni Rc Auto 2015: cosa riportare nel 730

Le detrazioni Rc auto previste per il 2015 sono andate incontro ad alcune modifiche. Con l'introduzione del nuovo 730 elettronico pre-compilato, il sistema fiscale italiano ha introdotto importanti novità che, da una parte, mirano a combattere il fenomeno dell'evasione e, dall'altra, a rendere più semplice la gestione delle pratiche per il cittadino. In tema di assicurazioni auto, sono state introdotte delle novità non favorevoli al cittadino, già costretto ad affrontare costi sulle polizze più alti rispetto a tutti gli altri Paesi europei. Sempre più spesso, i guidatori italiani navigano sul web e pongono le diverse tipologie di Rc Auto del settore a confronto alla ricerca della soluzione più conveniente, nel tentativo di limitare le spese relative alla gestione del proprio veicolo, anche perché le politiche nazionali non sembrano voler andare incontro al consumatore. Andiamo a scoprire in che modo cambia il regime detrattivo in relazione alle Rca.

Detrazioni Rc auto: il Contributo SSN non sarà più deducibile

Il rapporto tra i consumatori e il settore assicurativo non si può definire idilliaco. I costi delle polizze si attestano in discesa ma restano pur sempre salatissimi, i più cari d'Europa. Le nuove riforme previste per favorire la lotta all'evasione sono giudicate lesive del libero mercato da più fronti e hanno ampliato il malcontento di associazioni di consumatori e di categoria. La gente naviga, ricerca informazioni su Genialloyd e le sue polizze Rc Auto, quelle di Quixa, Zurich Connect, ecc., alla ricerca di pacchetti adatti alle proprie esigenze, ma si scontrano con una serie di criticità ormai consolidate negli anni: prezzi alti e forti squilibri territoriali sono i principali elementi di discordia.

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Le modifiche al sistema fiscale italiano hanno, seppur in piccola parte, riguardato anche il settore assicurativo. In realtà, l'unica reale novità relativa alle detrazioni Rc Auto per il 2015 riguarda il Contributo Servizio Sanitario Nazionale (SSN) che, a partire da quest'anno, non potrà più essere inserito all'interno del modello 730.

Cosa è cambiato nel 2014

Nel 2014, così come negli anni precedenti, era possibile inserire il Contributo Servizio Sanitario Nazionale all'intero della dichiarazione dei redditi, relativamente alle quote di contributi complessivamente superiori a 40 euro. Esso, come svariate altre spese di natura medico-sanitaria, fino al 2014 poteva essere inserito all'interno della sezione "oneri e spese" del Modello Unico. A partire dal 1° gennaio 2014, tramite D. Lgs n. 102/2013 e poi convertito in legge, è stata sancita la cancellazione della deducibilità Irpef, Irap o Ires relativa al SSN per le Rc Auto. Dal 2015, il contributo è stato reso totalmente indeducibile sia per ciò che riguarda le imposte sui redditi delle persone fisiche e sia per ciò che riguarda l'IRAP, l'Imposta Regionale sulle Attività Produttive, che interessa aziende e lavoratori autonomi.