Risparmiare sull’assicurazione auto e sul pieno di carburante si può

Arrivano i dati dell’indagine dell’Osservatorio Linear sul rapporto tra consumatore e auto: il risparmio supera tutto

Risparmiare sull’assicurazione auto e sul pieno di carburante si può

Per chi vuole sapere come spendere meno sull'assicurazione auto è sufficiente ricolgersi a un comparatore di tariffe sul web per avere rapidamente e gratuitamente, dopo aver inserito i dati del nostro veicolo e del nostro profilo di guidatore, i preventivi sull'assicurazione auto delle maggiori compagni assicurative.

Confrontare le offerta di Linear, Quixa o Direct Line è quindi particolaremente semplice. Usando questo metodo potrete scegliere la polizza assicurativa più adatta a voi e spendere il meno possibile. Risparmiare sui carburanti invece? Anche questo è possbile, anche se più arduo.

In ogni caso, come emerge da una ricerca dell'Osservatorio Linear dei Servizi, la maggioranza degli italiani ignora completamente alcune delle dritte basilari per alleggerire il costo, sempre crescente, di un pieno di carburante.

Il continuo aumento delle accise non può che portarci a fare rifornimento in una delle tremila pompe di benzina "no logo" presenti in Italia, ovvero stazioni di servizio indipendenti e non facenti parte del circuito delle grosse compagnie di distribuzione. Tendenzialmente offrono prezzi molto più convenienti rispetto ai canali di distribuzione tradizionali.

Ben il 49% degli intervistati ammette di non conoscere questo servizio, il 23% afferma di conoscerle e di utilizzarle mentre il 17% ammette di conoscerle ma di non aver mai effettuato rifornimento in queste stazioni di rifornimento "no logo".

Se infatti tutti gli italiani sono d'accordo che risparmiare sull'assicurazione auto è fondamentale, i comportamenti e le abitudini nei confronti del rifornimento di carburante variano molto: il 45% afferma di utilizzare sempre il self service per risparmiare, il 25% utilizza il self service da quando ha scoperto di risparmiare rispetto alla modalità "servito" mentre un 20% si fa servire sempre dal benzinaio.

Interessante anche il dato sulle cifre spese ogni volta che ci si reca a fare rifornimento: il 37% non spende mai più di 20 euro, percentuale che sale al 50% se si prende in considerazione la fascia più giovane del campione (18-25); il 25% degli italiani afferma di spendere 50 euro, mentre il 26% effettua sempre il pieno, quota che sale nella fascia più alta del campione (44-55). Chiude la classifica il 12% degli Italiani che effettuano solo il minimo necessario.

Sembra proprio che il comportamente degli italiani nei confronti dell'auto sia votato al risparmio su tutti i fronti: dal desiderio di tagliare il costo dell'assicurazione auto, alla necessità di risparmiare sulle spese per il carburante. Lo stesso vale per la pulizia dell'automobile, ben il 67% la lava solo quando serve.