Gli incidenti, secondo il 93% degli italiani, sono colpa degli altri

La ricerca di Direct Line sfata un pregiudizio: le donne farebbero molti meno incidenti degli uomini.

Gli incidenti, secondo il 93% degli italiani, sono colpa degli altri

Secondo un'indagine di Direct Line emerge che il 93% degli italiani dà la colpa agli altri per i sinistri in cui è stato coinvolto. Quindi se fate parte degli "altri" è bene che vi tuteliate sottoscrivendo una buona assicurazione auto. Se però siete spesso causa di incidenti la vostra classe di merito non sarà altissima; un motivo in più per cercare l'assicurazione auto più conveniente, considerando quanto la CU conti nella definizione del prezzo della polizza rca.

Quindi solo il 7% ammette di avere avuto la responsabilità negli incidenti in cui è stato coinvolto, dando essenzialmente la colpa a errori di guida o imprudenze. Trovare la polizza assicurativa migliore è in questo più che fondamentale, anche se l'unico modo per diminuirne l'onere, per questa categoria di automobilisti distratti, sarebbe prestare più attenzione alla guida, evitando così fastidiose seccature. I dati emergono da un campione di 1000 automobilisti che hanno partecipato allo studio compilando un questionario online.

Quel famoso 93% di automobilisti mai colpevoli in realtà rappresenta la somma di una serie di percentuali: il 36% sul totale del campione effettivamente dichiara senza dubbio di non aver mai avuto alcuna responsabilità; il 35% ammette di avere avuto responsabilità almeno una volta su due. Il rimanente dichiara invece di invece essere colpevole a metà, secondo la formula del concorso di colpa.

I risultati interessanti di questa ricerca, seppur molto indicativi considerando il campione non molto significativo, riguardano anche altre caratteristiche degli automobilisti: contrariamente a un pregiudizio molto diffuso sarebbero le donne a essere meno coinvolte in incidenti; rappresentano il 56% di coloro che dicono di non non aver mai causato o subito incidenti. Il distacco dagli uomini, fermi al 34%, oltretutto, è importante.

A causare più incidenti, a causa della poca esperienza alla guida, sembrano essere i più giovani (tra i 18 e i 24 anni): il 14% ammette infatti di essere stato dalla parte del torto in tutti gli incidenti in cui è stato coinvolto. I 35 - 44enni si mostrano invece i più attenti; più della metà, il 52%, non avrebbe mai avuto responsabilità.

Oltre la metà degli automobilisti dichiara comunque di essere stato coinvolto in almeno un incidente dal conseguimento della patente (53%), arrivando a un massimo di 5 sinistri. Il 2% invece ha addirittura superato i 5. Sommando i due dati possiamo calcolare che il 45% degli intervistati non è mai incorso in un incidente stradale.

Significativi anche i dati regionali: i milanesi e i bresciani rappresentano il 66% di coloro che ammettono di essere stati coinvolti in un massimo di 5 sinistri; a superare i 5 sono invece bolognesi e bresciani. Virtuosi invece i veronesi: ben il 73% degli abitanti di Verona afferma di non essere mai stato vittima o causa di un incidente. Seguono, con la stessa percentuale tra loro, romani, fiorentini e cagliaritani.