Codice della strada novità 2013: patente a punti per minorenni e multe scontate

Tante le novità previste nel codice della strada dal Decreto del Fare: vediamole assieme.

Codice della strada novità 2013: patente a punti per minorenni e multe scontate

Non saranno certamente aspetti prioritari per uscire dalla crisi economica, ma non si può certo dire che nel Decreto del Fare non siano contenute interessanti misure su diversi ambiti della vita quotidiana. Oggi parliamo di quelle relative al Codice della Strada; in parte è stato rivoluzionata la vita di automobilisti e motociclisti e, stavolta, si è andati a coinvolgere anche i minorenni.

Il Decreto del Fare, infatti, ha introdotto uno sconto del 30% che può essere utilizzato da chiunque abbia preso una multa e decida di pagarla entro 5 giorni dalla data di contestazione dell'infrazione. Questi sconti, però, non sono validi quando l'infrazione oggetto di multa è grave, ossia quando è previsto il sequestro del veicolo o la sospensione della patente.

Un aspetto, però, è bene precisarlo. Se la violazione al codice della strada è stata commessa molti giorni prima dell'entrata in vigore del Decreto del Fare, non si potrà aver accesso agli sconti. Al contrario, se la data dell'infrazione riportata sul verbale e quella di entrata in vigore del decreto legislativo sono prossime, allora è possibile usufruire del suddetto sconto.

Non finiscono certo qui le novità. Il Decreto del Fare ha modificato anche la vita di guida dei minorenni. Qui è intervenuto direttamente Maurizio Lupi, ministro dei Trasporti del governo Letta: "Sin ad ora ai minorenni potevano venire applicate le sanzioni in cui incorre l'adulto con la patente a punti. Con il nuovo Codice queste patenti sono in tutto uguali a quelle a punti e potranno venire sospese e ritirate".

Il Decreto del Fare, infatti, ha inteso estendere la patente a punti anche per minicar e motorini che, così facendo, saranno considerati esattamente alla pari delle automobilisti e delle motociclette. Per gli under 18, quindi, stesse regole che per i patentati "grandi". Saranno da ora possibili, anche per i minorenni, multe, sospensioni e ritiri di patenti.

Quale sarebbe l'obiettivo di questa duplice decisione? Fonti del governo comunicano che l'intento sarebbe quello di aumentare la sicurezza di tutti coloro che decidono di mettersi alla guida, andando a prevenire i comportamenti scorretti che potrebbero arrecare danni al prossimo.