Assicurazioni auto, scatola nera: strumento da sfruttare anche in Italia

Negli Stati Uniti è obbligatoria dal 2012, anche la Francia ci sta pensando: cos'è la scatola nera?

Assicurazioni auto, scatola nera: strumento da sfruttare anche in Italia

Le frodi nel mondo delle assicurazioni auto in Italia si moltiplicano, ma la scatola nera può essere un ottimo strumento per combatterle e permettere la riduzione dei premi. Lo pensa anche il ministro dello sviluppo economico Flavio Zanonato, che intervenendo all'assemblea Ania ha sottolineato il ruolo fondamentale che questo dispositivo potrebbe avere nell'universo Rc auto.

Cos'è nel concreto la scatola nera per le automobili? Si tratta di un dispositivo installabile su richiesta dalle compagnie di assicurazioni auto sui veicoli. Permette il rilevamento del comportamento alla guida dell'automobilista e di tutelare gli stessi in caso di sinistri. La scatola nera per le auto non è molto diversa da quella usata sugli aerei: anche quella per i veicoli è resistente a pressioni e temperature, di modo da poter tenere in memoria tutte le informazioni indispensabili a conoscere la dinamica di un incidente.

La possibilità e l'invito ad installare una scatola nera è stato inserito nel decreto liberalizzazioni del 2012, con lo scopo di ridurre i premi delle Rc Auto nei casi in cui l'automobilista decidesse di insallarla e dichiararsi di conseguenza disponibile a far "tracciare" il suo comportamento alla guida. Nella realtà, la scatola neranon ha avuto una consistente diffusione nel corso di quest'anno in Italia.

Diversa la musica negli Stati Uniti, dove è stata resa obbligatoria l'installazione della scatola nera sulle nuove automobili. Anche in Francia si sta pensando di rendere il dispositivo obbligatorio, più che per ridurre i premi e i casi di frode delle Rc auto, ma anche per tenere sotto controllo gli automobilisti alla guida e ridurre gli incidenti.