Quanto ci costa l'auto. Il bollo verso l'aumento

Bollo auto in aumento per coprire il deficit di bilancio. Impegni con l'Europa a rischio.

Quanto ci costa l'auto. Il bollo verso l'aumento

Brutte notizie per gli automobilisti. Se sul fronte delle assicurazioni auto si può rifiatare sperando in qualche ribasso, tutto il contrario per quello che riguarda il bollo auto, destinato ad aumentare per esigenze di bilancio pubblico.

Proprio così, la fase dei rincari e del pareggio di bilancio non si è ancora conclusa e occorrono in fretta risorse e introiti. Il Ministero del Tesoro, in attesa dell'aumento dell'iva in programma per luglio (dal 21 al 22%), è pronto a incamerare un bel surplus dovuto ai rincari sul bollo auto, la tassa sulla nostra automobile.

Sembrerà impossibile, ma in soli cinque mesi di questo 2013 siamo riusciti a spendere più di 56 miliardi di euro, contro i 48,5 dell'intero 2012. Un maggiore fabbisogno del settore statale era prevedibile, dicono gli esperti di finanza, ma qui siamo a cifre record. In cinque mesi già 10 miliardi spesi in più rispetto al 2012, è il peggior dato dal 2009.

Ma di chi è la colpa? Questo non è dato a sapersi o almeno si aspettano delucidazioni dal ministro Saccomanni. Forse dirà che il salasso è dovuto al pagamento dei finanziamenti arretrati alle imprese o forse ripartirà una nuova caccia agli evasori fiscali, tanto propugnata dall'ex premier Monti.

Fatti due conti comunque, e non serve essere esperti, con la politica di pareggio di bilancio imposta dall'Europa, sarà difficile rispettare gli impegni e tantomeno alleggerire l'IMU. Ma noi italiani siamo un popolo creativo e qualcosa fuori dal cilindro lo caveremo. O almeno si spera.