Assicurazione auto, Napoli la città più cara ma i suoi guidatori sono i più virtuosi

L'Osservatorio SuperMoney ha analizzato i prezzi delle polizze e gli incidenti dichiarati in tutte le regioni d'Italia.

Assicurazione auto, Napoli la città più cara ma i suoi guidatori sono i più virtuosi

L'assicurazione auto più cara d'Italia si stipula a Napoli. Un dato che non è nuovo agli automobilisti campani, che si ritrovano con premi assicurativi più che raddoppiati rispetto alle altre regioni. Nonostante ciò, i guidatori napoletani sono quelli che dichiarano meno incidenti in Italia.

A rilevare i dati l'Osservatorio SuperMoney, che ha preso in esame 350mila preventivi Rc auto inviati al portale negli ultimi 12 mesi, analizzando il prezzo medio delle polizze in Italia e quanti e dove sono gli automobilisti che hanno dichiarato almeno un sinistro con colpa negli ultimi cinque anni.

Secondo l'analisi, i guidatori della Campania, in particolare quelli napoletani, si rivelano quelli costretti a pagare le polizze più salate: la media è di 1.164 euro, contro quella nazionale di 702 euro. A Napoli la cifra sale ulteriormente, arrivando a 1.214 euro. Paradossalmente, la Campania e Napoli sono in cima ad un'altra classifica: quella degli automobilisti che hanno dichiarato il minor numero di incidenti. Solo il 7,6% di loro ha causato almeno un sinistro negli ultimi cinque anni, contro una media nazionale del 12,70%.

Complici le frodi assicurative, il Sud Italia è la maggior vittima dei rincari delle Rc Auto, applicati dalle compagnie per rispondere alle perdite causate dal fenomeno delle polizze false. I dati dei campani sul numero di incidenti dichiarati risultano comunque molto al di sopra delle aspettative, se non addirittura sospetti.

Dove si trovano invece gli automobilisti più spericolati e di conseguenza le vetture più ammaccate? Secondo i dati dell'Osservatorio SuperMoney, il maggior numero di incidenti dichiarati si riscontra in Toscana, con il 17,6% di guidatori che hanno dichiarato almeno un incidente negli ultimi cinque anni. Sempre nella stessa si trova la categoria professionale più incline agli incidenti: l'agente di commercio toscano. Il 22,5% di loro dichiara di aver commesso almeno un sinistro negli ultimi cinque anni.

"Che gli italiani paghino troppo per l'assicurazione auto non è solo una spiacevole sensazione, ma un dato di fatto dimostrato da molte analisi - di febbraio quella dell'Antitrust italiano - che ci vedono al primo posto in Europa per i costi delle polizze assicurative. L'Italia del resto è un Paese dove si fanno tante frodi, soprattutto le cosiddette microfrodi, e quest'ulteriore dato di fatto tenderebbe a giustificare le compagnie assicurative nella loro corsa ai rincari. In realtà - commenta Andrea Manfredi, amministratore delegato di SuperMoney - il nostro è anche il Paese in cui le stesse compagnie non sono impegnate nella lotta antifrode"

"Questo vuol dire -continua Manfredi - che si è innescato quel comodo circolo vizioso: voi frodate, tanto noi vi alziamo i prezzi, criticato giustamente dai consumatori. In attesa che venga istituzionalizzato un efficiente sistema antifrode, per difendersi dai rincari bisogna rimboccarsi le maniche, confrontare molto, visitare siti internet, sentire più agenti, perché questo è quello che può fare la differenza e ci sono tanti soldi in gioco."