Assicurazioni Rc auto 2013, Consumatori uniti sulle tariffe

Tariffe Rca in calo di quasi il 5% secondo l'Ania, ma per le Associazioni di Consumatori i numeri sono altri.

Assicurazioni Rc auto 2013, Consumatori uniti sulle tariffe
Venerdì scorso l'Ania ha reso noto che negli ultimi sei mesi in Italia le tariffe Rc auto sono mediamente scese del 4,5%, ma in merito alcune Associazioni di Consumatori non hanno nascosto critiche su quanto affermato dall'Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici.

Tra queste il Movimento Consumatori ha fatto presente, in base alle segnalazioni acquisite dai cittadini, che gli automobilisti continuano a pagare per l'Rc auto dei premi esorbitanti, e che la tendenza, contrariamente a quanto affermato dall'Ania, è quella di continui aumenti delle tariffe.

Stessa musica per il Codacons che, appreso quanto affermato dall'Ania, è tornato a ribadire come in Italia le tariffe per la copertura obbligatoria di responsabilità civile rimangano le più elevate d'Europa. Sulla stessa lunghezza d'onda è anche la Federconsumatori che in particolare ha criticato le metodologie con cui l'Ania rileva l'andamento delle tariffe.

I premi Rc auto elevati rappresentano tra l'altro un terreno fertile per il mercato truffaldino delle coperture fantasma, quelle relative a compagnie di assicurazioni inesistenti, oppure esistenti ma non abilitate in Italia ad operare nel campo dell'Rc auto.

Recentemente, non a caso, l'Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni ha anche portato a conoscenza dell'esistenza su Internet di siti che operano come falsi intermediari in quanto privi di autorizzazione. Meglio quindi affidarsi sempre per la stipula dell'Rc auto a compagnie note e ad intermediari affidabili.