Assicurazione auto, arriva il contratto base: polizze più chiare e convenienti

Rc auto: introdotto un contratto base standard. Più concorrenza tra le compagnie e prezzi più bassi per i consumatori.

Assicurazione auto, arriva il contratto base: polizze più chiare e convenienti

Buone notizie sul fronte dell'assicurazione Rc auto: il ministero dello sviluppo economico, con un decreto, ha introdotto un "contratto base" di assicurazione standard, che tutte le compagnie saranno tenute a offrire ai consumatori. La polizza standard potrà favorire una maggiore trasparenza delle offerte e creare le condizioni per una significativa riduzione dei premi.

Il premio del contratto base sarà definito da ogni compagnia assicurativa sulla base delle caratteristiche del cliente (età, residenza, classe di merito, eccetera) e del veicolo assicurato. Il costo di ogni singola garanzia e servizio aggiuntivo rispetto al contratto - liberamente offerti dalle imprese - dovrà essere indicato a parte. "I consumatori potranno accedere a un'offerta di polizze Rc Auto più comprensibile, perché più semplice e trasparente" ha dichiarato il ministro Corrado Passera.

Queste le principali caratteristiche della nuova formula contrattuale:

  • massimale minimo previsto dalla legge (attualmente, 5 milioni di euro per ogni sinistro, con un limite specifico di 1 milione di euro per i danni a persone e cose);
  • nessuna franchigia, la copertura è completa e si basa sul meccanismo di tariffazione "Bonus Malus";
  • guida libera, la copertura è sempre valida a prescindere da chi sia il guidatore del veicolo;
  • rivalse da parte delle compagnie nei confronti degli assicurati limitate rispetto alle casistiche previste dalla normativa vigente. Tali rivalse scattano soltanto nei casi più gravi o di maggior allarme sociale (ad es. guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di stupefacenti).

La misura, per entrare a regime, necessita ora di 45 giorni per ottenere il parere del Consiglio di Stato e di 30 giorni per la registrazione in Corte dei Conti (per la messa a disposizione del contratto anche online serviranno altri 60 giorni).
Il Mise ha attuato ulteriori misure per rendere più trasparente e concorrenziale il settore assicurativo. Tra queste figurano:

  • la riforma del sistema antifrode, assegnandolo alla nuova autorità di vigilanza assicurativa (Ivass);
  • gli agenti e i broker assicurativi potranno liberamente collaborare tra di loro, facilitando il consumatore nell'individuazione della polizza più conveniente;
  • ogni assicurato potrà accedere a un'apposita area riservata, sul sito della propria compagnia, per informarsi sui principali aspetti delle proprie polizze ramo danni;
  • sarà inoltre riformato e potenziato il sistema di preventivazione pubblica online gestito da Mise e Ivass, affiancandolo a un programma di educazione assicurativa rivolto al consumatore.