Rca assicurazioni, incremento del 104% negli ultimi 11 anni

Contrarre una polizza Rca è diventato sempre più oneroso per i cittadini italiani: gli aumenti sembrano non avere mai fine e per quest'anno è prevista una nuova

Rca assicurazioni, incremento del 104% negli ultimi 11 anni

Adusbef e Federconsumatori hanno calcolato che in 11 anni il costo dell'assicurazione auto ha registrato un'impennata del 104%. Un incremento davvero incredibile che molti cittadini italiani non sembrano più poter sopportare. Si tratta di una cifra che per le due associazioni risulta ''inaccettabile e, per di più, senza alcuna giustificazione, visti i dati sull'incidentalità, diminuita del 34% dal 2001 ad oggi".

Dati che destano scandalo e che uniti all'aumento del costo del carburante (ormai si gira intorno ai 2 euro al litro per la benzina verde), danneggiano e non poco anche la vendita delle autovetture: l'italianissima Fiat, ad esempio, sta registrando cali vertiginosi. I consumatori, quindi, cercano di ingegnarsi in tutti i modi per risparmiare e rendere un poco più accettabile il "caro auto", per questo motivo si registrano sempre più macchine con impianti gpl e spopolano le assicurazioni online.

In Italia, esistono diverse compagnie che operano direttamente su internet, risparmiando così su tutti i costi di gestione che comportano le sedi fisiche: Direct Line, Quixa, Genertel, Genialloyd e tante alte. Inoltre, nel nostro Paese sono attivi anche diversi siti di comparazione per quanto riguarda le assicurazioni auto. Si tratta di servizi semplici ed efficaci: inserendo i propri dati e quelli dell'autovettura, infatti, questi siti internet sono in grado di proporre all'utente una serie di preventivi di diverse compagnie.

Riversarsi sulla rete, quindi, sembra essere la principale via per risparmiare sulla propria assicurazione auto, mentre Adusbef e Federconsumatori denunciano: "Per assicurare la propria vettura i costi sono cresciuti di ben il 98% dal 2001 al 2011, di cui il 30% solo negli ultimi 2 anni. Una crescita continua ed irrefrenabile, confermata anche dai dati di quest'anno che registreranno una nuova crescita media di circa il 6% (+78 euro a polizza), portando l'aumento complessivo al 104%".

Infine, le due associazioni hanno aggiunto: "E' ora di porre un freno a questo andamento, francamente scandaloso. Ci aspettiamo risposte ed interventi immediati per incrementare la trasparenza e la competitività, attraverso il potenziamento del ruolo degli agenti plurimandatari, indispensabile per un abbattimento dei costi e con la modifica del meccanismo del bonus malus anche attraverso la tariffa unica per gli automobilisti virtuosi".