Risparmio carburante: la guida

E’ possibile guidare ed al contempo tutelare l’ambiente? Le regole dell’Ue sul risparmio carburante

Risparmio carburante: la guida

Il risparmio carburante è un’esigenza comune a tutti i consumatori. I prezzi della benzina sono tra le voci di costo più rilevanti di cui un automobilista deve preoccuparsi. Benzina, pedaggi autostradali, parcheggi urbani, Ztl, bollo auto e polizze Rca sono solo alcune delle voci di costo cui un automobilista deve far fronte. Tuttavia ridurre l’importo del premio Rca risulta essere abbastanza semplice mettendo le assicurazioni auto più convenienti a confronto.

Sul mercato c’è una moltitudine di prodotti e per effettuare la scelta più vantaggiosa e consapevole è sufficiente informarsi su Genertel e i suoi prodotti, su Zurich Connect, Quixa e le altre compagnie assicurative. A seguito della campagna Eurodriven sul risparmio carburante promossa dalla Commissione Ue tra il 2006 e il 2008, è stata pubblicata una raccolta di regole che definiscono lo stile di guida ecodrive. Vediamo di seguito alcuni suggerimenti che consentono di consumare meno carburante.

Il decalogo per il risparmio carburante

Cambiare marcia in fase di accelerazione il più presto possibile cercando di non superare i 2500 giri al minuto.

Guidare ad una velocità costante consente di risparmiare notevolmente, infatti l’energia spesa nella fase di accelerazione viene dissipata durante le frenate. A tal fine è possibile utilizzare il Cruise Control sulle lunghe percorrenze o nei tratti fuori città.

Mantenere il motore a bassi regimi a velocità costante, al pari di quanto si deve fare in fase di accelerazione. Così facendo si dissiperà meno energia a causa dell’attrito tra le varie parti in movimento del motore.

Occhio alla decelerazione, è preferibile decelerare con il freno motore piuttosto che ricorrendo al sistema frenante. Così facendo anche le pastiglie dei freni si deterioreranno meno velocemente.

Tenere conto del traffico, prevedere i movimenti delle vetture intorno a noi può aiutare a mantenere la velocità costante ed aiuta ad evitare accelerazioni e frenate.

Spegnere il motore in sosta, ad esempio in prossimità di passaggio a livello, semafori, e così via. Alcune auto sono dotate della tecnologia Start&Stop la quale provvede automaticamente all’accensione ed allo spegnimento del motore.

Minimizzare i pesi: trasportare oggetti pesanti o non necessari comporta un maggiore dispendio di energia.

Rimuovere il portapacchi quando non necessario, l’aerodinamica è una componente rilevante ai fini di una guida ecosostenibile improntata al risparmio carburante.

La pressione dei pneumatici è un altro fattore di cui tener conto, occorre monitorare periodicamente lo stato delle gomme sia per ridurre i consumi che per garantire la migliore tenuta su strada possibile.

Riscaldamento, impianto stereo e climatizzatore incidono considerevolmente sul consumo di benzina. Tuttavia, talvolta, viaggiare con i finestrini dell’auto aperti può rivelarsi ancor più dannoso al fine dell’aerodinamicità del veicolo.