RC auto in aumento: colpa degli avvocati?

È scontro fra assicurazioni, legali e carrozzieri sulla questione Rc auto e aumento dei costi. Soluzione ancora lontana

RC auto in aumento: colpa degli avvocati?

Le polizze auto italiane, ormai è cosa nota, sono salatissime, le più alte di tutta l'Unione Europea. Sempre più cittadini si affidano al web per informarsi al meglio e confrontare le assicurazioni auto Zurich Connect, Genialloyd e tutte le altre, nel tentativo di limare le spese e risparmiare quanto più possibile.

Il mercato ha visto la nascita e l'espansione di compagnie che agiscono solo attraverso la rete; il confronto fra le assicurazioni auto online, soprattutto nei primi anni, ha permesso ai cittadini un risparmio notevole, visto l'alto livello di competitività fra loro, che ha attivato una lotta al ribasso sui prezzi, e i vantaggi del sistema virtuale, contraddistinto da minori costi di gestione e dalla dematerializzazione delle pratiche, con conseguenti tagli sulle spese.

Per risolvere in maniera realmente incisiva il problema caro Rca, però, è necessario acquisire maggior consapevolezza sulle reali cause del problema. Le cause, dunque; oltre alle solite note, cioè l'altissimo numero di auto fantasma (quelle che circolano senza un'assicurazione) il numero e il costo dei sinistri (decisamente più alti rispetto alle medie europee), recentemente è stato portato a galla un ulteriore fattore, meno discusso e forse anche meno evidente, ma ugualmente impattante: i costi legali degli infortunati, voce di spesa a carico delle assicurazioni.

In pratica, gli assicuratori si scagliano contro gli avvocati, accusandoli di truffa nei confronti delle varie compagnie assicurative, le quali sarebbero costrette a coprire spese ben superiori a quelli che sono i costi delle cure prestate, per giustificare un margine di guadagno ben più alto del dovuto. Parallelamente, sotto accusa finiscono anche i carrozzieri che, sempre secondo le motivazioni degli assicuratori, sarebbero colpevoli di gonfiare i costi di riparazione.

Polemiche infinite ed esacerbate dal Decreto Italia che, prima ha imposto la riparazione di automobili vittime di sinistri esclusivamente presso carrozzerie autorizzate e poi ha stracciato via il provvedimento che tanto avrebbero desiderato le compagnie. L'impressione è che la lotta continuerà ancora a lungo, senza esclusione di colpi.