Assicurazione auto: tutelarsi da incidenti con veicoli senza tagliando o polizza scaduta

In caso di sinistro interviene il "Fondo per le vittime della strada".

Assicurazione auto: tutelarsi da incidenti con veicoli senza tagliando o polizza scaduta

Nel Bel Paese, i veicoli che circolano senza assicurazione auto sono oltre quattro milioni: il significato di tale notizia non riguarda questa volta il prezzo assicurativo ma la sicurezza stradale e come tutelarsi da incidenti con mezzi che sono senza tagliando o polizza scaduta.

Se ad esempio l'automobilista con cui è avvenuto l'incidente ha il certificato assicurativo scaduto da meno di 15 giorni, la copertura è garantita e i danni subiti vengono risarciti direttamente dalla compagnia assicuratrice.

Se invece il certificato della controparte è scaduto da oltre 15 giorni o non è presente, è possibile procedere in due modi: il primo è quello di accordarsi sul risarcimento privato tra le parti mentre il secondo è quello di rivolgersi al "Fondo per le vittime della strada".

Nel primo caso, le parti possono accordarsi privatamente per il risarcimento del danno: ricordarsi di effettuare tutte le fotografie del caso e di segnarsi tutti i dati anagrafici delle auto e dei guidatori.

Nel secondo caso, interviene l'organismo pubblico istituito nel 1969 finanziato con un'aliquota sui premi Rc auto e amministrato dalla Consap (Concessionaria per i servizi assicurativi pubblici), sotto la vigilanza del ministero dello Sviluppo Economico. Il Fondo garantisce per il cittadino in caso di sinistro che coinvolge mezzi non identificati, non assicurati, assicurati con imprese poste in liquidazione coatta amministrativa, posti in circolazione contro la volontà del proprietario, spediti nel territorio italiano da un altro paese dell'Unione europea o Islanda, Liechtenstein e Norvegia e, infine, nel caso di veicoli esteri con targa che non corrisponde con un massimale pari a 2,5 milioni di euro per danni alle persone e 500.000 per quelli alle cose.

Il danneggiato, dovrà effettuare richiesta scritta inviando una raccomandata alla Consap e all'impresa competente per il luogo dove è avvenuto il sinistro: anche in questo caso, più informazioni è possibile dare sull'incidente e meglio sarà per realizzare un'attenta valutazione con perizie, anche tramite il verbale delle autorità competenti.

Da ricordare che chi circola senza assicurazione, infrange l'articolo 193 del Codice della Strada e per legge la multa è da circa 800 ad oltre 3 mila euro ed è previsto il ritiro della carta di circolazione ed il sequestro amministrativo del mezzo.